Il Castelletto dei Vescovi, come facilmente deducibile dal nome, lega le sue vicende e la sua storia ai Vescovi di Trento, che nelle sue stanze abitarono fino al XIII secolo dominando sul territorio. Non è certo invece se precedentemente sia stato anche residenza di duchi longobardi. Oggi si trova posto a cerniera tra Palazzo Pretorio ed il Duomo, e lo si può ammirare nella parte absidale della Cattedrale di San Vigilio. Il Castelletto è caratterizzato da 3 corpi verticali: il più basso, oggi interrato, ospitava la cappella di San Giovanni, il secondo la cappella di San Biagio e l'ultimo la residenza vera e propria del Vescovo, sottoposto in questi ultimi anni ad un restauro accurato. Il Castelletto dei Vescovi si presenta alto e sobrio e spicca all'orizzonte della città con le mura di merli ghibellini e le belle trifore del terzo piano, nonchè soprattutto con l'alta e sottile torre che termina con eleganti bifore. Il castello è visitabile previo accordo con il Museo Diocesano Tridentino.
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