La Torre di Pozza di Fassa è l'unico edificio fortificato rimasto in piedi in Val di Fassa e sorge con la sua figura tozza e squadrata su di un'altura sopra il Torrente Avisio. Un tempo in posizione isolata sorvegliava la valle verso la Val di Fiemme. Il nucleo principale fu fatto costruire sul volgere del Seicento, probabilmente su fondamenta preesistenti, dai nobili de Rossi, provenienti dalla Val di Non. Adibita inizialmente solo a funzioni militari, fu poco abitata in quanto la famiglia possedeva già un palazzetto nel paese sottostante. L'edificio, molto semplice esternamente, presenta una pianta quadrata con addossate alcune costruzioni, decorato solo da una serie di feritoie di varie forme e qualche traccia di affreschi monocromi. Ben presto abbandonata in quanto i Rossi vennero chiamati a servizio a corte, fu poi adattata ed adibita ad abitazione passando di mano in mano alle famiglie della piccola aristocrazia locale. All'interno, non visitabile, belle volte candide, una bella stube settecentesca con intarsi e policromie, altri interni semplici in legno.
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