Torre Troyana di Asti

Detta anche Torre dell'Orologio è situata accanto al Palazzo Ducale nel Rione San Secondo e rappresenta uno dei simboli della città di Asti. Fu costruita alla fine del XII secolo e verso la metà del Duecento appartenne alla famiglia Troya che la completò con la merlatura superiore. Nel 1420 la torre fu donata al Comune da parte della famiglia degli Asinari, che ne erano diventati i proprietari, ma obbligarono il comune ad installarvi l'attuale orologio e per proteggerlo nel 1470 vennero chiuse le bifore, coperta la cima con un tetto a spiovente. Fu solo nel 1905 che le bifore originali si riaprirono. Oltre all'orologio fu inserita una campana bronzea che fino all'800 ha scandito la vita astigiana segnando le ore e la ritirata per la notte, dando il segnale dell'apertura delle scuole ed in tempi più remoti, indicava la chiusura delle botteghe e le punizioni comminate sulla pubblica piazza. A base quadrata larga 5,90 mt per lato, è alta 38 metri ed è caratteristica per i tre ordini di eleganti bifore e termina con tre giri di archetti romanici in cotto ed arenaria. L'attuale campana risale al XVI secolo ed è tra le più antiche del Piemonte, una delle poche non musealizzate.