Un problema in generale, si presenta complesso quando è caratterizzato da una molteplicità
inestricabile di aspetti e di elementi compositivi, tali per cui non sono rinvenibili relazioni causali
chiare ed univoche tra due aspetti o elementi costitutivi.
La complessità nasce dalla difficoltà di poter cogliere tutte le relazioni che legano gli elementi di un
sistema tra di loro. Quindi sono le relazioni tra gli elementi le questioni di complessità.
Rischi, incertezza e complessità, sono fattori riduttivi che in molte circostanze concrete
concorrono congiuntamente, come concause, a limitare le capacità cognitive umane.
L'azienda manageriale è caratterizzata dalla maggiore complessità dei problemi decisionali, che
richiede un'adeguata squadra di decision makers – il management – e una più potente dotazione di
strumenti di supporto alle decisioni.
L'azienda manageriale è quell'azienda dove esiste questa squadra, il management, cioè formatori di
competenze interne, attori che sono incaricati sull'assunzione delle decisioni. Questo garantisce una
più vicina e profonda conoscenza dei problemi e delle soluzioni.
L'azienda manageriale è tipicamente costituita sotto la
veste giuridica di società per azioni, a struttura
complessa e decentrata (sovente a holding)
Dall'azienda imprenditoriale all'azienda manageriale
L'azienda imprenditoriale è caratterizzata dalla
brevità dello sviluppo verticale della gerarchia, con
solo due livelli: soggetto economico e base
operativa.
L'azienda imprenditoriale si presenta con situazione
più semplice, in quanto legata a routine, dove il fattore
esperienza ha un importante ruolo. Ecco che allora le
soluzioni di sistema possono essere relativamente
semplici.
La crescita per linee interne si manifesta entro i confini legali dell'azienda, che aumenta le proprie
dimensioni (entità dei mezzi di produzione e numero dei dipendenti) sotto l'emblema di un soggetto
giuridico.
L'azienda manageriale potrebbe essere l'esito di crescita per via interna, quindi con necessità future
di strutture di maggiori dimensioni.
I problemi che la crescita per via interna pone, in termini di costi organizzativi ( ad es. stipendi
manager) e di rigidità (routine difficilmente modificabile) a fronte di contesti turbolenti, hanno
favorito la diffusione di modelli alternativi di sviluppo basati sulla crescita per linee esterne, che
estende il grado di influenza dell'azienda al di fuori dei suoi confini legali, investendo una pluralità
di soggetti giuridici.
La crescita dimensionale per linee interne e per linee esterne
La crescita per linee esterne è un percorso di crescita apparentemente meno rischioso,
problematico e irreversibile di quelli di una crescita per linee interne.
La crescita per linee esterne evita alcuni problemi, quali:
• lentezza, per lo sviluppo, quindi la ricerca di uno start up
• mancanza di competenze e risorse
• alti fabbisogni finanziari, per crescere internamente bisogna aumentare il patrimonio
(terreni, macchinari, ecc..)
• complessità organizzativa (crescita del personale)
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