Cenni storici
Il Castello, già dei Falletti di Barolo, sovrasta il paese e colpisce immediatamente per lo slancio e la verticalità della sua architettura gotica. Il luogo era anticamente fortificato da una torre, all'epoca in cui i discendenti di Bonifacio del Vasto erano i signori del luogo: Bonifacio Minore e Ottone del Carretto. Nel 1190, il feudo dai Del Carretto venne acquistato da Manfredo di Saluzzo. La torre venne abbattuta nel 1340, quando il possedimento pervenne ai Falletti, importante famiglia signorile delle Langhe, per far posto all'attuale castello, edificato da Pietrino e dal figlio Goffredo II. Dal tempo della sua costruzione ad oggi pochissimi rimaneggiamenti sono stati apportati al castello, che non subì gravi fatti d'armi.
Presenta le facciate in mattoni a vista caratterizzate da fasce ad archetti. Pochissime le finestre, bifore o monofore, solo nella parte alta del castello. La porta d'accesso è costituita da una semplice saracinesca, che si chiudeva dopo aver innalzato il ponte levatoio. L'ampio fossato oggi non è più visibile. Nell'interno sono visibili alcuni camini di notevoli dimensioni e soffitti lignei.
Fu oggetto di un consistente restauro intorno agli anni '50, compiuto dalla Soprintendenza, quando passò di proprietà statale.
Caratteristiche della visita
La struttura centrale della fortezza consiste nel Palacium, blocco compatto e inespugnabile costituito da tre sale sovrapposte. Nell'interno alcuni camini di grandi dimensioni sono le uniche testimonianze rimaste degli arredi originali. Il Salone dei Valvassori è caratterizzato da un pregevole soffitto ligneo a cassettoni ed è ornato da una cappella votiva, i cui affreschi del XV sec. raffigurano il Martirio di santa Caterina d'Alessandria, con san Francesco, e sormontato dal simbolo dell'Agnus Dei.
Servizi
Servizi al pubblico: Visite guidate (su prenotazione)
Curiosità
Monumenti cittadini: chiesa parrocchiale di San Sebastiano edificata tra il 1886 e il 1888; Tenimenti di Fontanafredda e Casino di Caccia delle Bela Rusin.
Nei dintorni: Alba, Bra, Cherasco; i castelli delle Langhe e Roero; cantine vinicole
Prodotti tipici: vini: Barolo DOCG, Barbera d'Alba, Dolcetto d'Alba; tartufo Bianco d'Alba;
A Giuseppe Cappellano, originario di Serralunga, si fa risalire la creazione della ricetta del Barolo Chinato
Sport: passeggiate a piedi, in bici e a cavallo nei sentieri delle Langhe; campi da golf a pochi km.
Eventi: "Oh che bel castello!" nei mesi di luglio, agosto e settembre; "Festa d'Estate" a metà agosto; "Operazione Città Aperte" da aprile a maggio; "Food In Film Festival" a giugno; "D'Incanto" a maggio e giugno; "Burattinarte"a giugno; "Le Langhe, terra di castelli" da agosto a dicembre
Nessun commento:
Posta un commento