KONGAMATO mostro alato africano.
Questo animale straordinario deve la sua fama ad un libro pubblicato nel 1932 di Frank M.Welland, esploratore del periodo, in Zambia, in cui egli descrive questo essere.Si deduce quindi che il Kongamato sia un rettile con un apertura alare di 2 metri od oltre.
Il kongamato è descritto da Welland e da numerosi testimoni come una grande creatura alata priva di peli o penne, con la pelle di colore rossastro oppure completamente nera, con becco appuntito, la sua descrizione ricorda i famosi Pterodattili, dinosauri della fine del periodo Triassico che solcarono i cieli per oltre 65 milioni di anni, oppure può ricordare un drago o un pipistrello gigante.
I luoghi in cui il Kongamato è stato avvistato sono sud della Zambia, Congo ed Angola, segnalazioni di questo animale sono state fatte nel sud del Texas.
Secondo la leggenda il Kongamato è un carnivoro e si nutre dei cadaveri in putrefazione degli esseri umani non seppelliti abbastanza in profondità ed è un animale notturno che vive in caverne, esso attaccherebbe spesso gli esseri umani, specialmente i bambini portandoli via in volo con sè.
Di seguito un illustrazione dei Nativi attaccati da un kongamato.
Illustrazione di Bill Rebsamen.
Nessun commento:
Posta un commento