Le scarse rovine dell'antico monastero di San Michele alla Verruca si trovano presso la cima del Monte Verruca, poche centinaia di metri prima dello sperone roccioso sul qualse sorge la Rocca della Verruca. I resti oggi visibili risalgono al complesso monastico benedettino fondato dal marchese Ugo di Tuscai alla fine del X° secolo sul luogo dove sorgeva la chiesa di Sant'Angelo, risalente al IX° sec. Nel 1100 l'abbazia passò ai Camaldolesi, poi ai Cistercensi e agli Agostiniani. Fu abbandonata nel XV° secolo a causa dei danni subiti nella gurra fra Pisa e Firenze, soprattutto nelle battaglie combattute per il posseso della Fortezza della Verruca. Intorno al complesso nel Medio Evo si era aggregato un borgo ancora visibile alla fine dell'ottocento. Oggi il sito è oggetto di scavi archeologici, sono visibili le fondamenta e i muri perimetrali di diversi edifici, della chiesa è ancora parzialmente intatta la bella abside romanica. |
mercoledì 29 settembre 2010
Monastero di S.Michele alla Verruca
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Monastero di S.Michele alla Verruca storia
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