Mentre la maggior parte della tradizione vampiro viene da Europa orientale e le aree circostanti, le tradizioni del folklore provenienti da tutto il mondo, funzionalità varie forme di mostri succhia-sangue. Alcune creature simili fuga le loro vittime di energia psichica o sessuale, la salute, o qi essenza (la vita). Alcuni dei tipi più noti di vampiri sono discussi di seguito.
In Europa, la leggenda più vampiri in merito è l'eredità delle culture slave. Lore Vampire fiorì tra gli abitanti romanizzati dell'Europa orientale, i romeni, ed è stata inoltre informata dalle credenze degli Zingari nella zona. India, la terra di origine degli Zingari, dispone anche di tradizioni estese in materia di vampiri. Forse il più noto sotto forma di vampiri, reso popolare da fiction e il cinema nel mondo occidentale, è il Nosferatu . Questo vampiro rumeno è il figlio illegittimo di due figli illegittimi, e si impegna in ematofagi e il sesso con donne mortali. Secondo la leggenda, una donna così impregnato darà vita ad una strega o un moroii , un vampiro "vivere" in contrasto con la varietà non morti. Moroii sono identificati al momento della nascita per l'aspetto peloso, anche caratteristiche come la camicia, una coda, o un capezzolo in più potrebbe anche segnalare l'identità vampiro. L'altro tipo principale del vampiro nella cultura rumena è la strigoii . Strigoii sono o che vivono streghe o vampiri non morti, ma quelli che vivono diventare vampiri pieno titolo dopo la loro morte terrena. Living Strigoii possono inviare le loro anime di notte per comunicare con gli altri della loro specie, e il mangime non morti sul sangue della gente e del bestiame. La parola strigoii è derivato dal nome di un bloodusucker romana, la strix , un uccello notturno che si nutre di esseri umani. zingari, o rom, tradizionalmente crediamo che le anime dei morti rimane vicino ai loro corpi e talvolta l'intenzione di tornarvi. Il Mullo , la versione Romani del vampiro, di solito restituisce al mondo umano per vendicarsi su un parente che ha fatto in qualche modo la persona morta sbagliata. Che succhiano il sangue delle loro vittime e tormento altrimenti lui o lei. Zingari credono anche nella Dampiro , il figlio di un vampiro e di una donna mortale, di solito il vampiro vedova, che è specializzato nella caccia e uccidere i vampiri.
La cultura indiana da cui il popolo rom ha origine anche molte creature succhiasangue tradizionali, in particolare la divinità Kali , la "dea nera". Vampiri indiani comprendono la Bhut , il fantasma del male di un uomo che morì di una morte prematura, e il Baital . Entrambe le varietà vampiro cimiteri frequenti, cadaveri animare e attaccare i vivi. Il Brahmaparush , dal Nord folklore indiano, beve il suo sangue della vittima attraverso un foro nel cranio e poi mangia il cervello, finalmente a ballare con gli intestini della vittima, avvolta attorno alla testa.
Le creature simili a vampiri europei esistono in culture di tutto il mondo. Un esempio interessante è il cinese hopping cadavere , un mostro non morto che uccide le sue vittime, drenando il loro qi . Sanguisuga un altro ben noto è l'americano centrale chupacabra , che si nutre di carne e sangue del bestiame durante la notte.
In Europa, la leggenda più vampiri in merito è l'eredità delle culture slave. Lore Vampire fiorì tra gli abitanti romanizzati dell'Europa orientale, i romeni, ed è stata inoltre informata dalle credenze degli Zingari nella zona. India, la terra di origine degli Zingari, dispone anche di tradizioni estese in materia di vampiri. Forse il più noto sotto forma di vampiri, reso popolare da fiction e il cinema nel mondo occidentale, è il Nosferatu . Questo vampiro rumeno è il figlio illegittimo di due figli illegittimi, e si impegna in ematofagi e il sesso con donne mortali. Secondo la leggenda, una donna così impregnato darà vita ad una strega o un moroii , un vampiro "vivere" in contrasto con la varietà non morti. Moroii sono identificati al momento della nascita per l'aspetto peloso, anche caratteristiche come la camicia, una coda, o un capezzolo in più potrebbe anche segnalare l'identità vampiro. L'altro tipo principale del vampiro nella cultura rumena è la strigoii . Strigoii sono o che vivono streghe o vampiri non morti, ma quelli che vivono diventare vampiri pieno titolo dopo la loro morte terrena. Living Strigoii possono inviare le loro anime di notte per comunicare con gli altri della loro specie, e il mangime non morti sul sangue della gente e del bestiame. La parola strigoii è derivato dal nome di un bloodusucker romana, la strix , un uccello notturno che si nutre di esseri umani. zingari, o rom, tradizionalmente crediamo che le anime dei morti rimane vicino ai loro corpi e talvolta l'intenzione di tornarvi. Il Mullo , la versione Romani del vampiro, di solito restituisce al mondo umano per vendicarsi su un parente che ha fatto in qualche modo la persona morta sbagliata. Che succhiano il sangue delle loro vittime e tormento altrimenti lui o lei. Zingari credono anche nella Dampiro , il figlio di un vampiro e di una donna mortale, di solito il vampiro vedova, che è specializzato nella caccia e uccidere i vampiri.
La cultura indiana da cui il popolo rom ha origine anche molte creature succhiasangue tradizionali, in particolare la divinità Kali , la "dea nera". Vampiri indiani comprendono la Bhut , il fantasma del male di un uomo che morì di una morte prematura, e il Baital . Entrambe le varietà vampiro cimiteri frequenti, cadaveri animare e attaccare i vivi. Il Brahmaparush , dal Nord folklore indiano, beve il suo sangue della vittima attraverso un foro nel cranio e poi mangia il cervello, finalmente a ballare con gli intestini della vittima, avvolta attorno alla testa.
Le creature simili a vampiri europei esistono in culture di tutto il mondo. Un esempio interessante è il cinese hopping cadavere , un mostro non morto che uccide le sue vittime, drenando il loro qi . Sanguisuga un altro ben noto è l'americano centrale chupacabra , che si nutre di carne e sangue del bestiame durante la notte.
LA STORIA DI DRACULA E DEI VAMPIRI
Il vero nome, o meglio il soprannome, del Principe della Valacchia non era, come erroneamente si pensa, Dracula, adattato dal rumeno, bensì Draculea. Di origine latina, questo soprannome gioca sull'ambiguità del sostantivo DRAC, che significa dragone o diavolo, mentre UL è un articolo determinativo, pari al nostro "il"; EA significa "figlio di", in quanto il soprannome della sua casata gli derivava dal padre. Ma qual’è la vera storia del principe Vlad? L'8 febbraio del 1431, a Norimberga, l'imperatore Sigismundo di Lussemburgo concesse il governo della Valacchia a Vlad II, uno dei suoi più fedeli e valorosi sostenitori. |
Il medaglione rappresentava il simbolo della vittoria di Cristo sulle forze del male: chi lo indossava non poteva separarsene finché fosse in vita.
Vlad il Drago
In attesa dell'incoronazione, Vlad si trasferì in Transilvania, dove fece costruire due zecche. Per le prime emissioni usò il suo emblema, il drago. Questo è il motivo per cui il popolo rumeno lo soprannominò Dracul, appellativo che diventò un vero e proprio cognome per i suoi discendenti, tra cui il suo secondogenito Vlad III, cioè il nostro Dracula, nato nel dicembre del 1431. Vlad III, seguendo le orme del padre, divenne egli stesso un cavaliere dell'Ordine del Drago. Oltre che un bravo combattente, divenne anche un abile politico, basandosi sul principio secondo il quale "per un principe è molto meglio essere temuto che essere amato".
Dopo la morte del padre, Vlad III, fatto prigioniero dai turchi, servì come ufficiale nel loro esercito, imparando le loro tecniche di tortura. Riuscì ben presto a fuggire aiutato da uno zio, un nobile rumeno del quale, in seguito, sposerà la figlia. Dopo vari tentativi, riuscì a salire al trono di Valacchia il 22 agosto del 1456 a soli 25 anni. L'inizio del suo regno fu caratterizzato dal passaggio di una cometa sull'Europa, per molti un cattivo presagio. Vlad riorganizzò lo Stato riformando diverse leggi e introducendo la pena capitale tramite impalamento per tutti i nemici. Combattè con incredibile ferocia l'esercito turco utilizzando, contro i nemici, le loro stesse tecniche di tortura. Questo gli valse il terribile soprannome di Vlad "Tepes", ovvero Vlad l'Impalatore.
Nel corso di una battaglia venne fatto prigioniero ma, dopo ben dieci anni passati in prigione, tornò al trono nel 1476, riprendendo la sua feroce lotta contro gli ottomani. Verso la fine dello stesso anno venne infine assassinato da Laiota Basarab che gli successe al trono. Una delle più belle descrizioni di Vlad è quella scritta da papa Pio II, suo contemporaneo, che ne esalta la grandezza e l'orgoglio.
Dracula il vampiro
Ma il mito di Dracula è legato alla sua figura di vampiro. Come ha fatto, un principe e condottiero, a trasformarsi in "creatura della notte" assetata di sangue?. Alla fine del XV secolo, nel monastero Kirillo-Bieloserskij, venne ritrovato un manoscritto redatto da un monaco russo che si firmava Efrosin. Composto da capitoli indipendenti l'uno dall'altro, l'opera contiene aneddoti che vedono come protagonista Vlad III. In uno di questi si racconta come il Principe della Valacchia provasse soddisfazione nel pranzare sotto i cadaveri dei suoi nemici che, impalati in gran numero, circondavano il suo tavolo. Per rendersi conto della risolutezza e della ferocia di Vlad, basti pensare all'episodio in cui un suo servitore, non sopportando l'odore disgustoso dei cadaveri attorno al banchetto, nel servire il suo padrone si tappò il naso girando la testa dall'altra parte. Dracula lo fece impalare dicendo: «Là in alto dove tu sarai, il fetore non potrà arrivare». Da racconti come questo e dalle leggende che nel corso dei secoli si crearono attorno al nome del principe Vlad, oltre che da una buona dose di superstizioni popolari, lo scrittore Abraham (Bram) Stoker trasse l'ispirazione per realizzare il suo romanzo capolavoro: Dracula. Il libro venne stampato nel 1897 e, da allora, la figura di Dracula assunse le caratteristiche che oggi conosciamo.
Da libro al cinema
II personaggio, nato dalla penna del romanziere, veniva descritto come un vecchio di alta statura e con lunghi baffi bianchi; le sue orecchie erano pallide e appuntite. Inoltre, sempre secondo la scrizione di Stoker, Dracula aveva i peli sui palmi delle mani e le unghie lunghe, strette e appuntite. Egli poteva, inoltre, trasformarsi in pipistrello o dissolversi in nebbia a suo piacimento. Il suo punto debole erano i simboli sacri, sia cristiani che pagani, come l'acqua santa e l'aglio o le croci. Ben presto anche il cinema si interessò a questo terribile quanto affascinante personaggio. Dracula venne ritratto, nei molti film che lo videro protagonista, in vari modi: ogni Dracula era diverso dal precedente e ognuno aveva le proprie caratteristiche fisiche e di vampiro. Ma l'attore che più di tutti legò la propria immagine al ruolo del Principe delle tenebre, fu senza dubbio Bela Lugosi, vera e propria star del cinema horror degli anni '30 il quale, nonostante il suo aspetto elegante ed aristocratico, appariva ben distante dal mostro peloso e con le orecchie a punta descritto da Stoker.
Chi ha paura del vampiro?
Dracula e, più in generale, i vampiri, si sono installati nella mente dell'uomo come creature cariche di significati. Non sono in pochi a credere che la popolarità di questi esseri dai lunghi canini, sia direttamente riconducibile all'amore per il pericolo che da sempre attira l'uomo. Ma ancora più affascinante è la teoria secondo cui il vampiro è esclusivamente la riproduzione della consapevolezza umana della morte. Dracula, dunque, diventa tanto più potente per la sua capacità, che tutti vorremmo avere, di ingannare la morte e continuare ad esistere: egli è quasi immortale, ma nessuno conosce la morte così intimamente come lui. Ma anche una creatura così particolare ha dei nemici e può esssere sconfitta. Lo scienziato ed espertto di occultismo Abraham Van Helsing, il più grande cacciatore di vampiri della storia, ha affrontato con molta serietà l'argomento nel suo trattato, il De Nosferatu Misterìis, conservato alla Van Helsing Vampiric Society.
Come si riconosceva un vampiro
Com'era possibile scambiare un uomo per un vampiro? Medicina e scienza hanno fornito alcune risposte, associando i tratti caratteristici dei vampiri a malattie realmente esistenti quali l’anemia, una malattia del sangue che comporta un numero molto basso di globuli rossi. Tra i sintomi l'aspetto pallido, l'affaticamento, il respiro debole e problemi digestivi, con conseguente difficoltà nel mangiare. Nei secoli scorsi, questi segni potevano fare pensare a un attacco da parte di un vampiro.
La catalessi, invece, è un disordine nervoso che rallenta tutte le funzioni regolatorie del corpo tanto che, a un primo esame, il paziente può sembrare morto. Infine, quella che più di tutte si associa alle caratteristiche dei vampiri è forse la porfiria. Si tratta di una malattia del sangue che blocca la produzione di "eme", componente dell'emoglobina e sostanza fondamentale del sangue. Quando la malattia è in stato avanzato, la pelle inizia a creparsi se esposta al sole e le cicatrici si coprono di peli, le labbra spaccate si ritraggono scoprendo i denti, il naso e le dita delle mani si consumano.
La Contessa sanguinaria
E’ quanto di più simile ci sia alle sanguinarie creature della notte. Nata nel 1560 in una delle più ricche e antiche famiglie della Transilvania, la Contessa era molto vanitosa e ossessionata dalla perdita della bellezza. Si narra che un giorno una serva, rea di averle tirato i capelli mentre glieli stava acconciando, fu colpita dalla Contessa tanto forte da farla sanguinare; il sangue della ragazza cadde sulla mano di Elizabeth, la quale si persuase che la sua pelle avesse acquisito la freschezza della giovane proprio grazie al suo sangue. Convinta di aver scoperto il segreto dell'eterna giovinezza, la fece spogliare e dissanguare dal maggiordomo. Il sangue della giovanetta venne versato in una vasca, dopodichè vi si immerse. Complici dell'atroce atto furono anche due fattucchiere. Per i successivi 10 anni i servitori della Contessa le procurarono fanciulle per il bagno rituale. Ma, un giorno, una delle vittime riusci a scappare informando le autorità su quanto accadeva al castello. Arrestata, Elizabeth non fu mai condannata per alcun crimine, ma le venne imposto di vivere reclusa nella sua camera da letto fino alla fine dei suoi giorni, con le porte e le finestre murate. Nel 1614, dopo 4 anni di reclusione, una delle guardie la vide per terra, immobile. Elizabeth Bathory era morta.
I punti deboli dei vampiri
Nelle sue pagine, Van Helsing descrive molto accuratamente il fenomeno del vampirismo, fornendo anche gli strumenti per combatterlo ed annientarlo. Secondo lo studioso, i vampiri sono creature delle tenebre che si nutrono di sangue umano, vivono fuori dalla grazia di Dio e sono quasi immortali. Per conservare i loro poteri devono riposare sulla terra della loro patria di origine. Hanno, inoltre, numerose abilità "magiche", quali la capacità di trasformarsi in lupo o pipistrello, lo sguardo ipnotico, la possibilità di vaporizzarsi in una nube di fumo, la padronanza di alcuni fenomeni atmosferici e altri poteri mentali. Ma i vampiri hanno anche molti punti deboli. Il contatto con l'acqua santa o altri oggetti consacrati causa loro gravi ustioni, odiano l'aglio, la luce del giorno e gli specchi, nei quali la loro immagine non viene riflessa.
Ma vampiri lo si può anche diventare. Ad esempio attraverso un rito satanico ed una forte volontà di rinnegare tutto ciò che è sacro. In questo modo nascono i vampiri eccezionali, come Dracula. Oppure tramite contagio: chiunque venga morso da un vampiro che dovesse berne il sangue, diventerebbe vampiro a sua volta, dapprima mostrando evidenti segni di anemia, poi peggiorando fino alla morte del corpo. Infine, sempre secondo Van Helsing, l'unico modo per uccidere un vampiro è quello di conficcargli un paletto di legno, preferibilmente di frassino, nel cuore e poi decapitarlo.
Ma i vampiri esistono?
Dracula vanta molti fan e qualche tentativo di imitazione. Nel 1994, l'autorevole agenzia inglese Reuters riferì che, a Vladivostok, in Siberia, una giovane donna uccise a coltellate un poliziotto per poi, incollate le labbra al collo della vittima, berne il sangue che sgorgava dalle ferite. Secondo i testimoni dell'orribile episodio non c'erano dubbi, si trattava dell'attacco di una vampira. Del resto, nel 1996, un censimento condotto dal "Centro di ricerca sui vampiri" di New York, certificò la presenza di 40 vampiri in Canada, 550 negli Stati Uniti e 310 nel resto del mondo. In Italia, secondo gli studiosi, i casi accertati sarebbero "solo" una decina.
elenco dei vari tipi di vampiri:
ADACHIGAHARA
spirito cannibale delle leggende giapponesi. Per salvare il principe, colto da una gravissima malattia che soltanto il sangue dei bimbi poteva guarire, ne uccise parecchi per lui.
ADZE
Si tratta di uno spirito vampiro presente nella magia tribale degli Ewe, popolo africano abitante nel sud-est del Ghana e nel sud del Togo.
L'Adze si aggira sotto forma di mosca ma, se catturato, si trasforma in umano. Beve sangue, olio di palma e latte di cocco ed uccide i bambini, soprattutto quelli di bell'aspetto.
ALGUL
E' un vampiro arabo, il cui nome significa 'sanguisuga'.
Questo genere di vampiro è tradizionalmente un demone femminile che si nutre di sangue di bambini e vive nei cimiteri.
ALP
Spirito vampiro tedesco associato con l'Incubus che di norma tormenta le notti ed i sogni delle donne; la manifestazione fisica di queste creature può essere assai pericolosa.
L'Alp è considerato maschio, a volte è considerato come lo spirito di un parente morto di recente, ma, più di frequente, è un demone reale.
Durante il medioevo, l'Alp era visto apparire sotto forma di gatto, maiale, uccello o altri animali, ed in tutte le sue manifestazioni portava un cappello.
Questo spirito può quindi volare come un uccello, galoppare come un cavallo ed è dotato di un atteggiamento valoroso, che lo porta raramente ad uccidere.
L'Alp succhia sangue dai capezzoli degli uomini e dei bambini, ma preferisce il latte delle donne.
Penetra nelle case sotto forma di farfalla dalle serrature e si siede sul petto dei dormienti.
Essendo coinvolto nelle paure della mente e del sonno, l'Alp è virtualmente impossibile da uccidere.
ARTEMISIA
Secondo le più antiche leggende toscane l'Artemisia non era soltanto una strega ma un vampiro, che succhiava il sangue dai morti nelle tombe.
ASANBOSAM
Vampiro africano, conosciuto presso gli Ashanti del sud del Ghana e dalle popolazioni nelle aree della Costa d'Avorio e del Togo.
L'Asanbosam risiede nelle foreste, dove spesso viene incontrato dai cacciatori.
Generalmente ha aspetto umano, ma con due eccezioni: ha denti d'acciaio ed ha uncini al posto dei piedi. Morde le sue vittime sul pollice.
ASURA
La tradizione indiana dà a questi esseri il nome di Asura, corrispondenti in qualche modo ai Titani della mitologia greca.
Gli asura, tengono ancora bene in pugno l’umanità, altrimenti non sarebbero possibili nel mondo così tante discordie, guerre, incomprensioni, odii, violenze, tragedie.
Spiriti che possono impossessarsi di corpi umani traendo poi energia sia come psi-vampires sia come vampiri reali
ASWANG
Vampiro delle Filippine, durante il giorno si presenta come una bellissima donna e come uno spaventoso demone volante di notte con una lingua retrattile più lunga di tre metri.
L'Aswang può perciò vivere una vita normale durante le ore diurne, ma di notte viene guidato nelle case delle vittime da stormi di uccelli notturni. Il suo nutrimento è sempre il sangue, e di norma preferisce i bambini; la creatura è riconoscibile dall'aspetto gonfio che assume dopo essersi nutrita, facendola sembrare incinta.
Si dice che se l'Aswang sfiora l'ombra di qualcuno, questi morirà entro breve.
AZETO
Nelle credenze voodoo di Haiti, è un malvagio Loa (spirito dei morti) vampiro sia maschile che femminile.
spirito cannibale delle leggende giapponesi. Per salvare il principe, colto da una gravissima malattia che soltanto il sangue dei bimbi poteva guarire, ne uccise parecchi per lui.
ADZE
Si tratta di uno spirito vampiro presente nella magia tribale degli Ewe, popolo africano abitante nel sud-est del Ghana e nel sud del Togo.
L'Adze si aggira sotto forma di mosca ma, se catturato, si trasforma in umano. Beve sangue, olio di palma e latte di cocco ed uccide i bambini, soprattutto quelli di bell'aspetto.
ALGUL
E' un vampiro arabo, il cui nome significa 'sanguisuga'.
Questo genere di vampiro è tradizionalmente un demone femminile che si nutre di sangue di bambini e vive nei cimiteri.
ALP
Spirito vampiro tedesco associato con l'Incubus che di norma tormenta le notti ed i sogni delle donne; la manifestazione fisica di queste creature può essere assai pericolosa.
L'Alp è considerato maschio, a volte è considerato come lo spirito di un parente morto di recente, ma, più di frequente, è un demone reale.
Durante il medioevo, l'Alp era visto apparire sotto forma di gatto, maiale, uccello o altri animali, ed in tutte le sue manifestazioni portava un cappello.
Questo spirito può quindi volare come un uccello, galoppare come un cavallo ed è dotato di un atteggiamento valoroso, che lo porta raramente ad uccidere.
L'Alp succhia sangue dai capezzoli degli uomini e dei bambini, ma preferisce il latte delle donne.
Penetra nelle case sotto forma di farfalla dalle serrature e si siede sul petto dei dormienti.
Essendo coinvolto nelle paure della mente e del sonno, l'Alp è virtualmente impossibile da uccidere.
ARTEMISIA
Secondo le più antiche leggende toscane l'Artemisia non era soltanto una strega ma un vampiro, che succhiava il sangue dai morti nelle tombe.
ASANBOSAM
Vampiro africano, conosciuto presso gli Ashanti del sud del Ghana e dalle popolazioni nelle aree della Costa d'Avorio e del Togo.
L'Asanbosam risiede nelle foreste, dove spesso viene incontrato dai cacciatori.
Generalmente ha aspetto umano, ma con due eccezioni: ha denti d'acciaio ed ha uncini al posto dei piedi. Morde le sue vittime sul pollice.
ASURA
La tradizione indiana dà a questi esseri il nome di Asura, corrispondenti in qualche modo ai Titani della mitologia greca.
Gli asura, tengono ancora bene in pugno l’umanità, altrimenti non sarebbero possibili nel mondo così tante discordie, guerre, incomprensioni, odii, violenze, tragedie.
Spiriti che possono impossessarsi di corpi umani traendo poi energia sia come psi-vampires sia come vampiri reali
ASWANG
Vampiro delle Filippine, durante il giorno si presenta come una bellissima donna e come uno spaventoso demone volante di notte con una lingua retrattile più lunga di tre metri.
L'Aswang può perciò vivere una vita normale durante le ore diurne, ma di notte viene guidato nelle case delle vittime da stormi di uccelli notturni. Il suo nutrimento è sempre il sangue, e di norma preferisce i bambini; la creatura è riconoscibile dall'aspetto gonfio che assume dopo essersi nutrita, facendola sembrare incinta.
Si dice che se l'Aswang sfiora l'ombra di qualcuno, questi morirà entro breve.
AZETO
Nelle credenze voodoo di Haiti, è un malvagio Loa (spirito dei morti) vampiro sia maschile che femminile.
BAITAL
E' una razza vampira indiana di individui mezzi umani mezzi pipistrelli alti un metro e mezzo.
BAJANG
E' un vampiro della Malesia, considerato maschile, che si presenta come un gatto e di norma assale i bambini.
Il Bajang può essere ridotto in schiavitù e trasformato in un demone servitore, ed è spesso tramandato da una generazione all'altra all'interno di una famiglia.
E' rinchiuso in un tabong (un vaso di bambù) protetto da vari incantesimi.
Quando è imprigionato, viene nutrito con uova e si rivolterà al suo padrone se non provvisto a sufficienza di cibo.
Il padrone di tale demone può liberarlo per scagliarlo contro un nemico, che generalmente muore di lì a poco di un male misterioso.
Secondo le tradizioni, il Bajang proviene dal corpo di un bambino nato morto.
BAOBHAM SITH
E' una malvagia fata scozzese; appare come una bellissima giovane donna che danza con gli uomini per poi ucciderli e cibarsi di loro.
Può essere uccisa con acciaio freddo.
BEBARLANGS
Tribù delle Filippine i cui membri praticano una sorta di vampirismo psichico.
Costoro rilasciano dei corpi astrali che si nutrono della forza e della vitalità degli individui.
BHUTA
Un vampiro dell'India, che di norma viene generato in seguito alla morte violenta di una persona.
I Bhuta vivono nei cimiteri o in luoghi scuri e desolati, e si nutrono di escrementi (!!!) e di interiora.
BLAUTSAUGER
Come indica il nome, si tratta di un succhiasangue, ma il suo corpo é coperto di peli ed é privo di ossa.
Per far trasformare la gente come lui, costringe a mangiare un poco della terra della sua bara.
BRAHMAPARUSH
Un altro vampiro indiano.
Questa creatura beve il sangue della vittima attraverso il suo teschio, estrae il cervello per cibarsene ed infine gli strappa via l'intestino per avvolgerselo intorno al corpo per praticare una danza rituale.
BRUCOLAK, BRUCOLACO
Vampiro originario della Grecia.
Come aspetto non presenta particolari caratteristiche. Il Brucolaco è in genere il figlio di uno scomunicato, o a volte, addirittura lo scomunicato stesso. Per uccidere il Brucolàco bisogna sorprenderlo di giorno nella sua tomba, tagliandogli la testa, che verrà poi subito bruciata su di un rogo di legna, di cui le ceneri saranno disperse al vento.
BRUXSA
Un vampiro di sesso femminile proveniente dal Portogallo, normalmente trasformato nella forma vampirica dalla stregoneria.
E' solita lasciare la sua casa sotto la forma di un uccello e la sua attività più frequente è quella di tormentare i viaggiatori stanchi e smarriti.
Si dice che essa appaia sotto la forma di una bellissima ragazza e conduca una normale vita da essere umano durante il giorno, crescendo i bambini che generalmente diventano la sua regolare fonte di cibo.
E' una razza vampira indiana di individui mezzi umani mezzi pipistrelli alti un metro e mezzo.
BAJANG
E' un vampiro della Malesia, considerato maschile, che si presenta come un gatto e di norma assale i bambini.
Il Bajang può essere ridotto in schiavitù e trasformato in un demone servitore, ed è spesso tramandato da una generazione all'altra all'interno di una famiglia.
E' rinchiuso in un tabong (un vaso di bambù) protetto da vari incantesimi.
Quando è imprigionato, viene nutrito con uova e si rivolterà al suo padrone se non provvisto a sufficienza di cibo.
Il padrone di tale demone può liberarlo per scagliarlo contro un nemico, che generalmente muore di lì a poco di un male misterioso.
Secondo le tradizioni, il Bajang proviene dal corpo di un bambino nato morto.
BAOBHAM SITH
E' una malvagia fata scozzese; appare come una bellissima giovane donna che danza con gli uomini per poi ucciderli e cibarsi di loro.
Può essere uccisa con acciaio freddo.
BEBARLANGS
Tribù delle Filippine i cui membri praticano una sorta di vampirismo psichico.
Costoro rilasciano dei corpi astrali che si nutrono della forza e della vitalità degli individui.
BHUTA
Un vampiro dell'India, che di norma viene generato in seguito alla morte violenta di una persona.
I Bhuta vivono nei cimiteri o in luoghi scuri e desolati, e si nutrono di escrementi (!!!) e di interiora.
BLAUTSAUGER
Come indica il nome, si tratta di un succhiasangue, ma il suo corpo é coperto di peli ed é privo di ossa.
Per far trasformare la gente come lui, costringe a mangiare un poco della terra della sua bara.
BRAHMAPARUSH
Un altro vampiro indiano.
Questa creatura beve il sangue della vittima attraverso il suo teschio, estrae il cervello per cibarsene ed infine gli strappa via l'intestino per avvolgerselo intorno al corpo per praticare una danza rituale.
BRUCOLAK, BRUCOLACO
Vampiro originario della Grecia.
Come aspetto non presenta particolari caratteristiche. Il Brucolaco è in genere il figlio di uno scomunicato, o a volte, addirittura lo scomunicato stesso. Per uccidere il Brucolàco bisogna sorprenderlo di giorno nella sua tomba, tagliandogli la testa, che verrà poi subito bruciata su di un rogo di legna, di cui le ceneri saranno disperse al vento.
BRUXSA
Un vampiro di sesso femminile proveniente dal Portogallo, normalmente trasformato nella forma vampirica dalla stregoneria.
E' solita lasciare la sua casa sotto la forma di un uccello e la sua attività più frequente è quella di tormentare i viaggiatori stanchi e smarriti.
Si dice che essa appaia sotto la forma di una bellissima ragazza e conduca una normale vita da essere umano durante il giorno, crescendo i bambini che generalmente diventano la sua regolare fonte di cibo.
CAMAZOTZ
Nella mitologia Maya, è una divinità pipistrello vampiro dei Quiche del Guatemala.
E' spesso rappresentato con un coltello sacrificale in una mano e la sua vittima nell'altra.
CEIUCI
Nella mitologia brasiliana degli indios Tupi era una strega antropofaga
CHEDIPE
La traduzione letterale di questo termine è "prostituta".
Questa donna vampiro è stata descritta nuda a cavallo di una tigre.
Durante la notte farebbe cadere in un sonno profondo gli abitanti di una casa e succhia l'anima dai membri degli uomini.
CH'IANG SHIH
Sono vampiri cinesi, sono particolarmente orribili, sono spiriti capaci di animare cadaveri e di costruirsi un corpo con qualche osso e/o avanzo putrefatto; hanno occhi rossi, artigli lunghi ed affilati ed una colorazione fosforescente e verdastra di carne in decomposizione.
CH'LANG SHIH
In Cina ci sono vampiri come le creature chiamate Ch'lang Shih, che si manifestano quando un gatto salta sul corpo di una persona morta.
Questi esseri sono lividi in volto e possono uccidere con un respiro velenoso oltre che succhiando il sangue. Se si trovano di fronte ad un mucchio di riso, devono contare i chicchi prima di proseguire.
CHONCHON o CHUCHO
Nel folklore degli indiani Araucaniani del Cile, è un vampiro con testa umana ed enormi orecchie che usa come ali per volare cercando la sua preda.
CHONCHON
Nel folklore degli indiani Araucaniani del Cile, è un vampiro con testa umana ed enormi orecchie che usa come ali per volare cercando la sua preda.
CHORDEWA
Una strega trovata tra gli Oraon, capace di trasformare la sua anima nella forma di un gatto-vampiro.
Si dice che se il gatto lecca sulle labbra una persona questa morirà da lì a poco.
CHUPACABRA
Vampiro del sud degli Stati Uniti/Puerto Rico/Messico somigliante ad un canide o un marsupiale mutaforma che si nutre di sangue di animali e raramente di sangue umano.
Vedi articolo completo: Il Chupacabra - Ombre nella storia
CHUREL
Un vendicativo vampiro simile ad un fantasma trovato in India, di solito è una donna che muore mentre è incinta durante il Festival di Dewali.
Si crede che essa odi la vita e provi del grandissimo rancore nei confronti dei suoi parenti.
Il Churel si dice abbia un aspetto ripugnante, dai seni pendenti, grosse labbra sgradevoli alla vista, una lingua bianca e i capelli dall'aspetto trasandato.
CIANTETEO
Vampiro originario del Messico.
L'origine del Cianteteo è oscura, e generalmente legata a torbide deviazioni sataniche dei praticanti stregoni. Quasi sempre la figura e l'opera del Cianteteo è legata a quella del Lob-Hombre, il Licantropo. Aspetti del vampiro e modi per ucciderlo, sono tratti di peso dalle più ricorrenti mitologie europee.
CIUAPIPILTIN
EranoVampiri particolarmente temuti dagli Atzechi, questi nascevano da donne morte di parto che riapparivano bianche come la cera dopo la morte per succhiare il sangue ai bambini.
CIVITATEO
Una strega-vampiro trovata tra gli Aztechi, si pensa fosse una serva di differenti divinità lunari e si crede inoltre che fosse una nobile donna morta dando alla luce il figlio.
I bambini erano le vittime preferite, che morivano subito dopo l'attacco di una devastante malattia; questi vampiri erano detti apparire con bianchi volti, le mani coperte di gesso bianco e ossi incrociati disegnati sulle vesti.
Nella mitologia Maya, è una divinità pipistrello vampiro dei Quiche del Guatemala.
E' spesso rappresentato con un coltello sacrificale in una mano e la sua vittima nell'altra.
CEIUCI
Nella mitologia brasiliana degli indios Tupi era una strega antropofaga
CHEDIPE
La traduzione letterale di questo termine è "prostituta".
Questa donna vampiro è stata descritta nuda a cavallo di una tigre.
Durante la notte farebbe cadere in un sonno profondo gli abitanti di una casa e succhia l'anima dai membri degli uomini.
CH'IANG SHIH
Sono vampiri cinesi, sono particolarmente orribili, sono spiriti capaci di animare cadaveri e di costruirsi un corpo con qualche osso e/o avanzo putrefatto; hanno occhi rossi, artigli lunghi ed affilati ed una colorazione fosforescente e verdastra di carne in decomposizione.
CH'LANG SHIH
In Cina ci sono vampiri come le creature chiamate Ch'lang Shih, che si manifestano quando un gatto salta sul corpo di una persona morta.
Questi esseri sono lividi in volto e possono uccidere con un respiro velenoso oltre che succhiando il sangue. Se si trovano di fronte ad un mucchio di riso, devono contare i chicchi prima di proseguire.
CHONCHON o CHUCHO
Nel folklore degli indiani Araucaniani del Cile, è un vampiro con testa umana ed enormi orecchie che usa come ali per volare cercando la sua preda.
CHONCHON
Nel folklore degli indiani Araucaniani del Cile, è un vampiro con testa umana ed enormi orecchie che usa come ali per volare cercando la sua preda.
CHORDEWA
Una strega trovata tra gli Oraon, capace di trasformare la sua anima nella forma di un gatto-vampiro.
Si dice che se il gatto lecca sulle labbra una persona questa morirà da lì a poco.
CHUPACABRA
Vampiro del sud degli Stati Uniti/Puerto Rico/Messico somigliante ad un canide o un marsupiale mutaforma che si nutre di sangue di animali e raramente di sangue umano.
Vedi articolo completo: Il Chupacabra - Ombre nella storia
CHUREL
Un vendicativo vampiro simile ad un fantasma trovato in India, di solito è una donna che muore mentre è incinta durante il Festival di Dewali.
Si crede che essa odi la vita e provi del grandissimo rancore nei confronti dei suoi parenti.
Il Churel si dice abbia un aspetto ripugnante, dai seni pendenti, grosse labbra sgradevoli alla vista, una lingua bianca e i capelli dall'aspetto trasandato.
CIANTETEO
Vampiro originario del Messico.
L'origine del Cianteteo è oscura, e generalmente legata a torbide deviazioni sataniche dei praticanti stregoni. Quasi sempre la figura e l'opera del Cianteteo è legata a quella del Lob-Hombre, il Licantropo. Aspetti del vampiro e modi per ucciderlo, sono tratti di peso dalle più ricorrenti mitologie europee.
CIUAPIPILTIN
EranoVampiri particolarmente temuti dagli Atzechi, questi nascevano da donne morte di parto che riapparivano bianche come la cera dopo la morte per succhiare il sangue ai bambini.
CIVITATEO
Una strega-vampiro trovata tra gli Aztechi, si pensa fosse una serva di differenti divinità lunari e si crede inoltre che fosse una nobile donna morta dando alla luce il figlio.
I bambini erano le vittime preferite, che morivano subito dopo l'attacco di una devastante malattia; questi vampiri erano detti apparire con bianchi volti, le mani coperte di gesso bianco e ossi incrociati disegnati sulle vesti.
DAMPYR
Il Dhampir, italianizzato in dhampiro è, nel folclore serbocroato, figlio di un vampiro e di una donna umana, più spesso una zingara.
Grazie a queste origini è in grado di vedere i vampiri anche se si rendono invisibili e li combatte con il fucile, il coltello, o delle formule magiche. I Dhampir hanno il potere di trasformarsi in un'altra creatura, generalmente un lupo.
DANAG
Una vampiro proveniente dalle Filippine, reputata, la sua, una dalle specie più antiche, responsabile di avere piantato la colocasia (una pianta tropicale) sulle isole molto tempo fa.
I danag hanno lavorato molto con gli uomini, ma la loro collaborazione è terminata quando una donna si è tagliata un dito e un Danag le ha succhiato la ferita, provando un così grande piacere nell'assaggio che le prosciugò completamente il corpo dal sangue.
DEARG-DUE
In Irlanda molti Druidi parlano di Dearg-Dues che devono essere uccisi costruendo un cumulo di pietre sopra la tomba.
I Dearg-Dues non possono cambiare forma.
DOPPELSAUGER
Un vampiro di origini tedesche, trovato nelle regioni settentrionali, presso i serbi di Lusazia (una razza slava).
L'idea era che un bambino, una volta svezzato, diventasse un vampiro se avesse ripreso l'allattamento.
Durante la sua trasformazione in un vampiro Doppelsauger questi avrebbe mangiato le parti più morbide della mammella e nel fare questo avrebbe estratto l'essenza vitale di un proprio parente.
DRAKUL
Vampiri tipici della Moldavia, non fu da loro che Stoker prese il nome per il Conte Dracula, sono persone morte al di fuori della grazia di Dio, scomunicate.
Il Dhampir, italianizzato in dhampiro è, nel folclore serbocroato, figlio di un vampiro e di una donna umana, più spesso una zingara.
Grazie a queste origini è in grado di vedere i vampiri anche se si rendono invisibili e li combatte con il fucile, il coltello, o delle formule magiche. I Dhampir hanno il potere di trasformarsi in un'altra creatura, generalmente un lupo.
DANAG
Una vampiro proveniente dalle Filippine, reputata, la sua, una dalle specie più antiche, responsabile di avere piantato la colocasia (una pianta tropicale) sulle isole molto tempo fa.
I danag hanno lavorato molto con gli uomini, ma la loro collaborazione è terminata quando una donna si è tagliata un dito e un Danag le ha succhiato la ferita, provando un così grande piacere nell'assaggio che le prosciugò completamente il corpo dal sangue.
DEARG-DUE
In Irlanda molti Druidi parlano di Dearg-Dues che devono essere uccisi costruendo un cumulo di pietre sopra la tomba.
I Dearg-Dues non possono cambiare forma.
DOPPELSAUGER
Un vampiro di origini tedesche, trovato nelle regioni settentrionali, presso i serbi di Lusazia (una razza slava).
L'idea era che un bambino, una volta svezzato, diventasse un vampiro se avesse ripreso l'allattamento.
Durante la sua trasformazione in un vampiro Doppelsauger questi avrebbe mangiato le parti più morbide della mammella e nel fare questo avrebbe estratto l'essenza vitale di un proprio parente.
DRAKUL
Vampiri tipici della Moldavia, non fu da loro che Stoker prese il nome per il Conte Dracula, sono persone morte al di fuori della grazia di Dio, scomunicate.
ECATE
Dea dell'oltretomba dalla quale discesero le figlie: Empuse che venivano anche chiamate le Ecate (vedi quindi Empuse)
EKIMINU
Gli Ekiminu sono spiriti (mezzi fantasmi mezzi vampiri) causati da una sepoltura impropria.
Sono naturalmente invisibili e sono in grado di possedere gli umani.
Possono essere distrutti da armi di legno o tramite esorcismo.
EMPUSE
Il loro nome significa "intrusa" ed il Vampiro trova una sua prima identificazione con queste creature, le quali erano quasi tutte figlie di Ecate.
Era una divinità femminile e poteva assumere varie forme, cagna, vacca o bellissima fanciulla: in quest'ultima forma giacevano con gli uomini durante la siesta pomeridiana o nella notte e ne succhiavano la forza vitale provocandone la morte, per cui le Ecate erano anche note come "coloro che s'introducono a forza".
Esse avevano in realtà un piede di bronzo ed uno di sterco di vacca.
ERETICA
Un vampiro russo, di solito considerato un eretico che ritorna dalla morte.
Era solito dirsi essere una donna che, venduta la propria anima in vita, ritorna sotto la forma di una logora vecchia.
Al tramonto un gruppo di Eretica si sarebbe radunato in una gola e avrebbe celebrato una sorta di sabbah.
Si dice che agiscano solo in Primavera e Autunno si crede che guardando una di queste creature negli occhi si incorra in una lenta e inaridente morte.
ERUNCHA
Secondo una versione della mitologia australiana sono dei demoni che si cibano e bevono sangue ma solo degli stregoni.
ESTRIE
Uno spirito di origine ebraica, sempre di sesso femminile e sempre di forma vampirica.
L'Estrie è creduto uno spirito incorporeo che ha preso la sostanza della carne e del sangue, e vive tra gli uomini proprio per soddisfare il suo bisogno di sangue.
Si pensa che la sua preda preferita siano i bambini, sebbene nessuno si possa dire salvo quando incorre il bisogno di cibo.
FARKASKOLDUS
Vampiro Ungherese, attacca sotto forma di lupo.
GAYALDea dell'oltretomba dalla quale discesero le figlie: Empuse che venivano anche chiamate le Ecate (vedi quindi Empuse)
EKIMINU
Gli Ekiminu sono spiriti (mezzi fantasmi mezzi vampiri) causati da una sepoltura impropria.
Sono naturalmente invisibili e sono in grado di possedere gli umani.
Possono essere distrutti da armi di legno o tramite esorcismo.
EMPUSE
Il loro nome significa "intrusa" ed il Vampiro trova una sua prima identificazione con queste creature, le quali erano quasi tutte figlie di Ecate.
Era una divinità femminile e poteva assumere varie forme, cagna, vacca o bellissima fanciulla: in quest'ultima forma giacevano con gli uomini durante la siesta pomeridiana o nella notte e ne succhiavano la forza vitale provocandone la morte, per cui le Ecate erano anche note come "coloro che s'introducono a forza".
Esse avevano in realtà un piede di bronzo ed uno di sterco di vacca.
ERETICA
Un vampiro russo, di solito considerato un eretico che ritorna dalla morte.
Era solito dirsi essere una donna che, venduta la propria anima in vita, ritorna sotto la forma di una logora vecchia.
Al tramonto un gruppo di Eretica si sarebbe radunato in una gola e avrebbe celebrato una sorta di sabbah.
Si dice che agiscano solo in Primavera e Autunno si crede che guardando una di queste creature negli occhi si incorra in una lenta e inaridente morte.
ERUNCHA
Secondo una versione della mitologia australiana sono dei demoni che si cibano e bevono sangue ma solo degli stregoni.
ESTRIE
Uno spirito di origine ebraica, sempre di sesso femminile e sempre di forma vampirica.
L'Estrie è creduto uno spirito incorporeo che ha preso la sostanza della carne e del sangue, e vive tra gli uomini proprio per soddisfare il suo bisogno di sangue.
Si pensa che la sua preda preferita siano i bambini, sebbene nessuno si possa dire salvo quando incorre il bisogno di cibo.
FARKASKOLDUS
Vampiro Ungherese, attacca sotto forma di lupo.
Uno spirito vampirico proveniente dall'India.
Di solito prende vita quando un uomo, dopo la morte, non viene seppellito in modo adeguato durante il suo funerale.
Quando ritorna il Gayal cerca la sua vendetta nei figli di altri e nei suoi parenti.
La minaccia che qualcuno possa tornare come gayal fa sì che vengano rispettate le adeguate cerimonie funebri.
GHOUL
Non è tradizionalmente considerato un vampiro ma è molto simile nel comportamento al Kasha. Infatti anch'esso si ciba di cadaveri.
Purtroppo non ne so l'origine ma è ben descritto in un romanzo di H. P. Lovecraft "Kadath".
Un altra teoria: il ghoul non è propriamente un vampiro, ma una sua vittima. Il ghoul è colui che pur non essendo stato morso da un vampiro ne beve il sangue, divenendone cosi la schiavo. E' una creatura priva di volontà propria, è come un burattino nelle mani del suo padrone.
Il ghoul nel flolkore arabo è un essere diabolico che si nutre carne umana, può essere sia machio che femmina.
Essi si nutrono di cadaveri di bambini, per lo più estraendoli direttamente dalle tombe.
In mancanza di cadaveri, giungono perfino ad uccidere prede vive per cibarsene.
Sono considerati i discendenti del Iblis (Satana Islamico), a volte possobo cambiare forma in quella di animali.
Il Profeta Maometto però ha negato tale possibilità.
Il Sergente Bertrand in Francia nel 1848 fu chiamato Ghoul in quanto rubava i cadaveri dai cimiteri parigini per nutrirsene.
GIERACH
Vampiro prussiano.
GULA
Si tratta di una vampira, o meglio un demone femmineo una ghul, che come luogo d'azione predilige i cimiteri.
Questa leggenda è particolarmente sentita in Turchia e Persia (Iran).
Secondo la religione islamica il sangue è il principio della vita e la vita è l'anima dell'essere umano questa vampira sottrae l'anima alle proprie vittime uccidendole.
GAYAL
Uno spirito vampirico proveniente dall'India.
Di solito prende vita quando un uomo, dopo la morte, non viene seppellito in modo adeguato durante il suo funerale.
Quando ritorna il Gayal cerca la sua vendetta nei figli di altri e nei suoi parenti.
La minaccia che qualcuno possa tornare come gayal fa sì che vengano rispettate le adeguate cerimonie funebri.
GHOUL
Non è tradizionalmente considerato un vampiro ma è molto simile nel comportamento al Kasha. Infatti anch'esso si ciba di cadaveri.
Purtroppo non ne so l'origine ma è ben descritto in un romanzo di H. P. Lovecraft "Kadath".
Un altra teoria: il ghoul non è propriamente un vampiro, ma una sua vittima. Il ghoul è colui che pur non essendo stato morso da un vampiro ne beve il sangue, divenendone cosi la schiavo. E' una creatura priva di volontà propria, è come un burattino nelle mani del suo padrone.
Il ghoul nel flolkore arabo è un essere diabolico che si nutre carne umana, può essere sia machio che femmina.
Essi si nutrono di cadaveri di bambini, per lo più estraendoli direttamente dalle tombe.
In mancanza di cadaveri, giungono perfino ad uccidere prede vive per cibarsene.
Sono considerati i discendenti del Iblis (Satana Islamico), a volte possobo cambiare forma in quella di animali.
Il Profeta Maometto però ha negato tale possibilità.
Il Sergente Bertrand in Francia nel 1848 fu chiamato Ghoul in quanto rubava i cadaveri dai cimiteri parigini per nutrirsene.
GIERACH
Vampiro prussiano.
GULA
Si tratta di una vampira, o meglio un demone femmineo una ghul, che come luogo d'azione predilige i cimiteri.
Questa leggenda è particolarmente sentita in Turchia e Persia (Iran).
Secondo la religione islamica il sangue è il principio della vita e la vita è l'anima dell'essere umano questa vampira sottrae l'anima alle proprie vittime uccidendole.
HATU DHANA
Ghouls del Demi-dio di Pisachas.
Letteralmente "mangiatori di carne grezza." Inoltre conosciuto come Yatu-dhana/Hatu-dhana.
IMPUNDULU
Un servo vampiro di una strega, ritrovato nella orientale regione africana di Capo.
Di solito veniva tramandato di madre in figlia e usato per infliggere sofferenza ai nemici.
Si dice che avesse un insaziabile appetito e che dovesse sempre essere lasciato libero di cibarsi.
Capitava anche che prendesse la forma di un uomo affascinante e diventasse l'amante della sua padrona.
INCUBUS
Senza dubbio una delle più famose forme di vampiro, la forma maschile del Succubus.
L'Incubus è solito fare visita a donne nel pieno della notte e fare l'amore con loro e tormentare i loro sogni.
Possiede tutte le caratteristiche del vampiro,che durante le visite notturne priva le sue vittime della vita, della forza e dell'estremo desiderio sessuale.
Vampiri come questo si sono trovati tra i Gitani, e gli Slavi; possono generare figli.
JARACAS
Un vampiro brasiliano, si crede che appaia sotto forma di un serpente, si nutre sul seno di una donna spingendo da parte il figlio e tappandogli la bocca con la coda così che non possa emettere suoni.
JIGARKHWAR
Una strega vampira trovata nella regione indiana di Sind.
Si nutre estraendo il fegato di una persona attraverso uno sguardo penetrante e vari incantesimi.
Il fegato viene quindi cucinato sul fuoco e mangiato, e in questo momento la vittima muore.
Un vampiro giapponese che si ciba estraendo i corpi dalle bare o prima della cremazione, divorandoli.
KATHAKANO
Il vampiro Kathakano è molto simile all'originale, ma può essere ucciso solo tagliandogli la testa e bollendola nell'aceto.
KHIDUWANE
Sono Vampiri Africani che possono prosciugare il sangue con il solo sguardo.
KINOLY
Sono Vampiri del Madagascar con occhi rossi ed artigli lunghissimi.
KISHIMOJIN
In origine Kishimojin era un'antropofaga della motologia indù, madre di mille e più figli, uno di questi fu convertito dal Budda.
Anche Kishimojin si convertì e per espiazione delle sue malvage azioni venne condannata a far nascere i bambini.
Dopo la sua morte tornò come ghoul e partorì cinquecento demoni.
KOYOROWEN
vedere Yaho
KOZLAK
Un vampiro originario della Dalmazia, circa il quale poco è conosciuto.
Diffuso nelle credenze croate.
KRVOPIJAC
Vampiri bulgari noti anche come Obours.
Appaiono come normali vampiri ma hanno una sola narice e la lingua a punta.
Possono essere immobilizzati mettendo delle rose intorno alla loro tomba.
Possono essere distrutti facendo accendere su di esse un falò. Il Krvopijac diventa tale per aver commesso atti sacrileghi; il caso più frequente è l'orgia praticata durante il periodo di Quaresima.
KUANG-SHI
Un vampiro cinese, causato dalla possessione demoniaca di un corpo recentemente deceduto.
Si dice abbia un terrificante aspetto, si crede che maturando acquisisca nuove abilità, tra le quali si pensa ci possa essere anche la capacità di volare.
KUDLAK
Vampiri atipici questi esseri sono esseri umani nati con la testa avvolta nella membrana amniotica, questi esseri poi da adulti durante la notte abbandonano il proprio corpo fisico per vampirizzare sotto forma animale durante la notte.
KUKUTHI / KUKUDHI
Questo termine secondo la tradizione albanese indica un vampiro che abbia superato i trenta anni di attività vampirica e quindi sia in grado di agire in tutto e per tutto come un essere umano, quindi uscire alla luce del giorno.
Per distruggerlo era necessario il tradizionale paletto, il fuoco o farlo sbranare dai lupi.
KURRIWILBAN
Essere antropofago della mitologia australiana, un mostro femmilile sposa di Yaho.
nelle sue raffigurazioni è ritratta con un corno sulla spalla con il quale trafigge le proprie vittime, normalmente uomini, contrariamente a suo marito che uccide prettamente donne.
LAMIA
I Lamia erano conosciuti nell'antica Roma e in Grecia.
Mostri discendenti da Lamia (quest'ultima deve il suo nome a "laimos" che significa "gola") .
Lamia era la figlia di Belo a sua volta figlio di Poseidone, regina della Libia.
Di lei s'invaghì Zeus dal quale ebbe dei figli ed il potere di potersi togliere e rimettersi gli occhi a suo piacimento.
Tutti i suoi figli,ad eccezione di Scilla, vennero uccisi da Era, moglie di Zeus.
Da allora, accecata dal dolore e dalla rabbia, Lamia cominciò a mordere ogni cosa, trasformando la sua faccia in una maschera da incubo e cominciando a divorare i figli degli altri.
Durante il giorno era inoffensiva, mentre riposava, ma al calar delle tenebre si svegliava, sinistro fantasma assetato di sangue dei bambini che prosciugava fino all'ultima goccia.
Questo serviva a spiegare misteriose malattie che avvenivano durante la canicola.
Infatti secondo un'altra tradizione sarebbe stata un Demone Meridiano e si diceva che se un giovane suonava sul Parnaso il flauto a mezzogiorno o a mezzanotte lei compariva e lo chiedeva in sposo, punendo con la morte un rifiuto.
Le Lamie furono chiamate dai latini Fasti, sorta di Demoni Alati che assalivano i bambini durante la notte.
Le Lamie come l'Empusa potevano assumere varie forme e se la Lamia veniva catturata viva si potevano salvare i bambini rimasti vivi nel ventre.
LAMPIR
Termine boemo per tradurre la parola vampiro
LANGSUIR
Una forma vampirica originaria della Malaisia, si dice che prenda sempre la forma di una bellissima donna.
Una donna si può trasformare in una simile creatura se muore di parto.
Si pensa che abbia, inoltre, artigli lunghissimi e si vesta in lunghe e verdi vesti, abbia i capelli neri lunghi fino alle caviglie.
Generalmente si ciba del sangue di bambini da una fessura che hanno alla base del collo.
LARVAE
Sono quei defunti che si portavano dietro la tara di qualche crimine commesso in vita ed il marchio di una fine tragica e forse incarnano meglio la figura del Vampiro slavo.
Si differenziano dai Lemures perché la loro azione sui vivi é funesta e la loro natura é indiscutibilmente malvagia.
L'azione sui vivi era la comparsa di Ipocondria.
Coloro che erano tormentati dalle Larvae venivano chiamati col termine di Larvati o Cerriti.
Essi venivano colpiti da una forma acuta di epilessia e si presentavano con un duplice aspetto: spettri pallidi dalla faccia contratta o scheletri simili quasi a manichini che potevano assumere delle forme caricaturali.
Per scacciarli si spargevano delle fave nere a mezzanotte davanti alla porta di casa durante le feste a loro dedicate.
LEANHAUM-SHEE
Una signora delle fate irlandese, non una forma di vampiro ma coinvolta con esse.
Ella usa la sua incredibile abilità per adescare gli uomini e i suoi incantesimi per soggiogarli al suo fascino.
La vittima lentamente si consuma mentre lei gli risucchia la sua essenza vitale attraverso uno lungo e spossante rapporto sessuale.
LEMURES
Sono vampiri tipici della religione romana, con un carattere meno terrificante delle Larvae.
Ritornavano sulla terra in particolari giorni dell'anno per terrorizzare i vivi.
Erano le ombre dei morti che talvolta comparivano di giorno se il cadavere non era stato sepolto con le dovute cerimonie.
LILIM
Una concezione pervenuta in Grecia probabilmente dalla Palestina erano le Lilim (figlie di Lilith) che venivano raffigurate con le natiche di asino, animale che rappresentava la crudeltà e la lussuria: rapivano i bambini durante il sonno e potevano far uscire le anime dei defunti per terrorizzare i vivi.
Si divertivano a spaventare i viandanti ma bastava un'imprecazione per farle fuggire.
LIUVGAT
Vampiro Albanese che ha l'aspetto di un turco dai tacchi altissimi e siccome i turchi furono oppressori dell'Albania ecco un'evidente metafora politica.
LOBISHOMEN
Un vampiro brasiliano, che ha come prede in gran parte le donne.
Preferisce non uccidere le vittime, ma succhiare loro piccole quantità di sangue.
Dopo il suo attacco le vittime iniziano a dimostrare tendenze ninfomani.
LOOGAROO
Un vampiro dell'India Occidentale, si dice che tutte le notti vada all'"albero diabolico" e si tolga la pelle.
Vola, quindi, alla ricerca della sua vittima sotto la forma di una sfera di zolfo.
LUGAT
Una forma di vampiro albanese, che si dice abbastanza innocuo, infatti, si ciba soltanto delle proprie vittime, senza ucciderle.
LUMPIROVIC
secondo la tradizione gitana/serbo-croata questi esseri sono i figli di un vampiro (Mulo) e di un'umana
LUPO MANNARO Vampirus
Secondo alcune tradizioni il Lupo Mannaro, che non é eterno come il Vampiro se non viene ucciso da una pallottola d'argento (ed allora morirebbe davvero e per sempre) se muore di morte naturale, es. di vecchiaia, dopo la morte diventa un vampiro.
MAHR
Un altro vampiro della tradizione slava che era un'anima inquieta che tornava dal regno dei morti per nurirsi di sangue, come per altri vampiri anche questo attaccava nelle sue prime scorrerie i propri parenti.
MARA o MORA
Un vampiro slavo, ritrovato anche nelle leggende dei Kashube, abitanti del Canada.
Si dice sia lo spirito di una bambina morta non battezzata, un terribile visitatore notturno che stritola e opprime le sue vittime.
Nella leggenda slava si crede che una volta che Mara abbia bevuto il sangue di un uomo, essa si innamori di questo e ritorni a infestare il suo riposo fino alla morte.
Si dice anche che sia stata trovata mentre si stava cibando col sangue di un bambino.
MASAN
Un vampiro proveniente dall'India, che si crede sia lo spirito di un bambino che si diverte nello spaventare e uccidere altri bambini.
Si crede che un Masan sappia maledire un bambino che cammina nella sua ombra.
Si crede anche che segua una donna per far si che gli lasci cadere la veste da notte sulla sua ombra.
MASANI
Un vampiro femminile proveniente dall'India, che si dice sia lo spirito del suolo cimiteriale.
E' nera all'apparenza.
Le sue caccie sono condotte di notte e iniziano quando esce da una pira funeraria.
MAURI
Si tratta di un tipo di vampiro malese esso è in realtà uno stregone che durante la notte in forma astrale si reca dalle proprie vittime privandole delle energie.
Tale essere ha la capacità di continuare tale attività anche dopo la propria morte.
MEULAM-KURRK
Uno spirito femminile maligno della mitologia australiana che rapisce e si ciba di bambini.
MJERTOVJEK
In Russia era il vampiro nato da un lupo mannaro e una strega.
MORA o MORAVA
Termini rispettivamente bulgaro e polacco per indicare vampiri creatisi da anime inquiete che si nutrono di sangue
MORMO
Un vampiro della mitologia greca, si dice sia il servo della dea Hecate.
Si pensava fosse un terribile Denzien del mondo sotterraneo.
MOROII
Un vampiro rumeno vivente,sia maschio che femmina esibisce la maggior parte della caratteristiche di uno Strigoii.
MULO
E' il vampiro degli Zingari, privo di ossa e capace di assumere qualsiasi forma.
Ha il suo terribile nemico nel Dhampiro, nato da padre Vampiro e madre Umana che ha il potere di uccidere tutti i Vampiri.
MRART
Vampiri australiani che infestano i deserti di questo continente..
MURONI
Un tipo di vampiro trovato in Valacchia (Romania).
Si dice che abbia la possibilità di trasformarsi in diverse forme animali e mentre si trova in una di queste incarnazioni il Muroni può uccidere facilmente perchè lascia ingannevoli segni del suo attacco.
MUTALA
Sono dei Vampiri Africani, torsi di cadavere che si trascinano con le braccia.
NACHZEHRER
E' uno strano Vampiro-Ghoul che a volte non esce neanche dal cimitero, limitandosi a divorare gli altri cadaveri ed il suo stesso corpo ma può danneggiare a distanza, sentirlo masticare nella sua bara é annuncio di una pestilenza imminente.
Intimamente legato al suo sudario,può limitarsi a masticare quello, ma se chiunque dovesse rubarlo egli risorgerebbe come uno fra i più terribile dei Vampiri finché non avrà riavuto il suo sudario e non avrà ucciso chi lo ha, anche solo per errore sfiorato.
NELAPSI
Un vampiro slovacco che può seriamente danneggiare i viventi.
Si dice che possa massacrare interi villaggi durante una sola visita.
Si dice inoltre che possa uccidere con un solo sguardo.
NEUNTOTER
Un vampiro tedesco, considerato gran portatore di malattie e pestilenze, tradizionalmente visto solo durante le grandi epidemie.
NGARANGS
Questi sono esseri maligni dalla barba e capelli lunghissimi, che assumono fattezze umane.
Vivono spesso all'interno delle cavità degli alberi e ne escono soltanto per catturare e divorare gli uomini.
NHANG
Nella mitologia armena questi spiriti vampiri, spesso raffigurati come sirene, adescano gli incauti e si cibano del loro sangue.
Nella versione armena della Bibbia Salomè viene definita più sanguinaria dei Nhang del mare.
NOSFERAT
Figli illegittimi nati morti da genitori anch'essi illegittimi che possono trasformarsi in animali, rendere sterili gli uomini ed incinte le donne che così daranno vita al mostruoso figlio del Nosferat.
NOSFERATU
Letteralmente: "non-morto".
Un altro nome del vampiro originale.
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OBAYIFO
Un vampiro vivente trovato tra il popolo degli Ashanti sulla costa dell'oro africana.
Si dice che sia un uomo o una donna che lascia il suo corpo durante la notte e si cibi.
Particolarmente amorevole con i bambini, si dice che possa persino rovinare i raccolti.
OBYRI
Termine slavo per indicare il vampiro
OBOUR
Vampiro originario della Bulgaria, analogo al connazionale chiamato «Krvopijac».
OGOLJEN
Vampiro originario della Boemia.
Analogo come aspetto e usi al «Drakul». Per eliminare l'Ogoljen, bisogna infilare un pezzo di terra del sepolcro del vampiro nel suo ombelico, o seppellirlo a un bivio. La terra del suo sepolcro ha effetto protettivo per le vittime, sempre se messa a contatto con l'ombelico.
OHYN
Vampiro polacco, la cui nascita è causata dalla presenza di un grande omento e dei denti alla nascita.
OWENGA, OTGIRURU
Vampiri originari dell'Africa nera.
Come i più diffusi «Asbanbosam», questi vampiri africani quasi sempre sono la reincarnazione di vecchi stregoni malvagi, gli «uomini della medicina». Terrorizzano i villaggi a notte fonda, con urla e lamenti.
PACU PATI
Un potente vampiro proveniente dall'India.
E' creduto il signore di tutti gli esseri malvagi, si vede di notte nei cimiteri e nei luoghi delle esecuzioni.
PALDEN LHAMO
Per i buddisti tibetani si tratta di una divinità vampirica spesso raffigurata con una giarrettiera fatta dalla pelle di un umano scorticato, con una frusta di serpenti vivi strazia i corpi e beve sangue da una coppa.
PELESIT
Uno spirito vampiro malese.
Invade il corpo di una persona con la sua coda a succhiello fatta a cavatappi per permettere al Polong di entrare nella vittima designata e ne causa la malattia e la morte.
Le vittime delireranno e urleranno sotto la sua possessione.
PENANNGGA LAN
Nella mitologia Maya, era una donna morta di parto divenuta per questo un vampiro, che ritornava per tormentare i piccoli bambini con il suo orribile volto e le interiora a penzoloni.
PENNANGGALAN
Sono Vampiri malesi, che hanno unicamente delle mostruose teste volanti dalle quali pendono gli intestini.
PIHUCHEN
E' un vampiro cileno: un serpente alato che succhia il sangue anche a distanza dalla propria vittima.
PIJAVICA
Un vampiro slovacco.
Con questo termine si possono indicare probabilmente due tipi di vampiri: il primo, poco conosciuto, è originario della Croazia ed il mito narra che sia possibile ucciderlo solo tramite decapitazione cui faccia seguito una particolare sepoltura che prevede la posizionatura del capo mozzato fra gli arti.
In Slovenia invece con il medesimo nome, si indica un essere umano che in vita ha praticato l'incesto e che una volta defunto si trasforma in vampiro, questo genere di non-morto si nutre quasi prevalentemente dei propri discendenti.
PISACHA
Un vampiro indiano, creato dai vizi degli uomini.
Nonostante sia prevalentemente una divinità malvagia, e si diverta a causare il decadimento di corpi giovani, cura anche le malattie se adescato.
POLONG
Sono Vampiri artificiali che sono creati dalla magìa degli stregoni, grandi come la punta di un mignolo i quali entrano in una persona e la portano alla pazzia.
Viene messo in un'ampolla del sangue di un uomo assassinato in un luogo al buio, si recitano alcune formule magiche e di li aqualche giorno si sente un cinguettio che annuncia la nascita dell'omettino che bisogna nutrire con un poco del proprio sangue per renderlo fedele.
Ma il Polong non servirebbe a niente senza un legame saldo con il suo creatore che promette di nutrirlo per ogni giorno sulle dita, comunemente associato al Pelesit.
PONTIANAK
E' un essere nato morto che si trasforma in un vampiro.
Caso frequente quello di una madre morta durante il parto con il proprio figlio/figlia; spesse volte il Pontianak è indistintamente usato, come termine, per indicare sia il figlio che la madre.
PRICCOLITCH
E' un essere succhiasangue tipico della regione rumena della Valacchia che rientra astento nella definizione di Vampiro, in realtà trattasi di un uomo vivo che si trasforma in cane, una sorta di cane mannaro che succhia il sangue di animali domestici e così si mantiene giovane in eterno.
RAKSHASA o RHAKSHASA
Sono Vampiri indiani e sono giganteschi e pietrosi, di colore giallo, con fessure luminescenti per occhi e artigli velenosi.
Appare come un umano con caratteristiche animali (artigli velenosi, zanne, occhi felini, etc...) o animale con caratteristiche umane (piedi, mani, naso, etc...).
La parte animale è spesso una tigre.
Mangiano la carne e bevono il sangue.
Possono essere distrutti dal fuoco, dalla luce solare o tramite esorcismo.
RAMANGA
Un vampiro vivente trovato in Madagascar.
Servo degli anziani della tribù, consumerà il sangue e le unghie di un membro nobile della tribù.
SAMPIR
Vampiro albanese.
SIRENE
Vi sono molti elementi che farebbero ritenere le Sirene fra le antenate del Vampiro, per il loro duplice aspetto teriomorfico.
Esse infatti potevano essere le figlie della terra che attiravano i marinai nei loro prati dove giacevano le ossa e le membra disseccate ed ammonticchiate delle loro vittime precedenti.
Sembra che in origine fossero delle "strangolatrici", donne uccello con testa umana, spesso con mammelle di donna e braccia con artigli al posto dei piedi.
Solo successivamente, nel Medio Evo furono rappresentate col corpo di pesce.
Furono associate alle Erinni, alle Lamie ed alle Arpie.
Pare che fossero ritenute figlie di Achelao e di Calliope, ma anche di Forci e di Ceto.
Secondo alcuni facevano parte del corteo di Persefone.
Demetra le punì, trasformandole in uccelli per non aver tentato d'impedire il rapimento di Persefone da parte di Ade.
Non vivevano all'inferno ma in un'isola verde ed erano molto pericolose nella bonaccia di mezzogiorno, l'ora dei colpi di sole e degli incubi della siesta in cui si é soggetti a sogni erotici accompagnati da perdite seminali, fenomeno attribuito a loro, avide di spermae e di sangue.
Occasionalmente vengono raffigurate nell'atto di ghermire con gli artigli il capo di un uomo o dei giovani fra le grinfie.
Sebbene Omero non descriva queste Sirene e gli stessi autori classici non si dilunghino molto nella loro descrizione, possiamo tuttavia affermare in base a reperti archeologici che la Sirena fosse originariamente una donna uccello e solo successivamente sia stata sostituita, come in generale viene descritta, come una donna pesce. Su uno dei vasi reperiti nell'antico stile corinto é decorato un uccello con la testa di donna con la scritta molto esplicita "SIPEN EIMI"="IO SONO UNA SIRENA".
SRIN-PO
Nella mitologia tibetana sono dei demoni cannibali di colore rosso assetati di sangue.
STREGONI BENEFICI
Un vampiro italiano, si dice sia sul piano della divinità, mortale nemico di tutti i vampiri malvagi.
STRIGES
Un strega-vampiro che si può trasformare in un corvo bere il sangue umano.
Classificata tra i vampiri viventi.
STRIGOII
Un ignobile vampiro rumeno.
Ci sono diversi modi per diventare uno Strigoii, tra cui essere il settimo figlio e morire suicida.
Hanno delle caratteristiche umane, dalla testa alla vita dove innestano caratteristiche animali con coda e zampe caprine hanno due cuori e attaccano in gruppo le loro prede.
STRIGOIUL
Vampiro rumeno simile all'originale, che attacca in gruppo.
Può essere ucciso mettendogli dell'aglio in bocca od asportandogli il cuore.
STRYZ
Vampiro originario della Prussia, conosciuto anche sotto i nomi di «Gierach» e di «Vieschzy», e, nella Slesia, come «Sryz». Questo vampiro pone in atto il suo potere di fascinazione con la parola, facendo morire le sue vittime semplicemente pronunciandone il nome dall'alto delle proprie case, o, nel caso di un villaggio, pronunciando i nomi dall'alto della picca di un campanile. Questo vampiro «cerebrale» lo si addormenta per sempre, mettendo dei semi di papavero nella sua bocca schiusa.
STRINGLA
Vampiro di sesso prevalentemente femminile che si nutre del sangue dei bambini si presenta durante la notte con l'aspetto di uno spirito.
STRIX
Da questo termine è poi derivato in lingua italiana la strega, esso per i latini indicava un essere dalle sembianze di gufo che durante la notte calava nelle case per uccidere i bambini bevendone il sangue.
Principalmente di sesso femminile, essa si accoppiava anche con gli uomini dissanguandoli poi al termine del rapporto.
SUBAGA
Sono Vampiri Africani, sono Uomini-Vampiro della tribù Bambara.
SUCCUBUS
Questo è un tipo di vampiro meno conosciuto.
Il modo in cui generalmente si nutrono è avendo rapporti sessuali con le loro vittime, sfinendole, quindi nutrendosi dell'energia rilasciata durante il rapporto.
Spesso entrano nelle case con l'aspetto di altre persone, e visitano più di una volta le loro vittime, che vivono la visita come un sogno.
Una versione maschile del Succubus è l'Incubus.
TALAMUR
Vampiro trovato in Australia.
Può comunicare con il mondo degli spiriti e richiamare una di queste entità affinchè diventi il suo servo e sia mandato tra i viventi.
Un ceppo dei Talamur può espellere la sua essenza perchè sottragga la vita rimasta in un cadavere fresco.
TLACIQUES
Streghe vampiriche trovate tra gli Indiani Nahuatl del Messico.
Si possono trasformare in una palla di fuoco o in un tacchino e alimentarsi non notate.
TLAHUELPUCHI
Il Tlahuelpuchi è un vampiro messicano che ha poteri da licantropo, raramente sono maschi in prevalenza questo vampiro è femmina.
Si nutrono di sangue una volta al mese normalmente di ragazzi, se non si nutrono muoiono.
Prima di nutrirsi devono compiere peculiari rituali, che se non effettuati impediscono al vampiro di nutrirsi, quindi il Tlahuelpuchi muore.
TOO-ROO-DUN
Spirito dell'acqua della mitologia australiana che dopo aver afferrato le sue vittime si cibava delle loro carni e beveva il loro sangue.
UBOUR
Un vampiro bulgaro creato quando una persona muore violentemente o lo spirito rifiuta di lasciare il corpo.
Il cadavere rimane seppellito per quaranta giorni e poi si rialza per causare sciagure.
In genere non beve sangue finchè ha altre fonti di nutrimento, come il cibo normale e raramente attacca gli umani.
Si crede che crei scintille mentre si muove.
UPIER o UPIOR
Vampiro polacco che straordinariamente si sveglia a mezzogiorno e torna a riposare a mezzanotte.
Si crede abbia una lingua pungente e beva gran quantità di sangue.
Il suo desiderio di sangue è molto superiore a quello degli altri vampiri e si dice che ci dorma persino dentro.
UPIERCZI
Questi vampiri sono originari della Polonia e della Russia e sono anche chiamati Viesczy.
Hanno un pungiglione sotto la lingua al posto delle zanne.
Sono attivi da mezzogiorno a mezzanotte e possono essere distrutti solo dal fuoco.
Una volta bruciati, il corpo esplode dando origine a centinaia di piccoli, disgustosi animali (vermi, ratti, etc...).
Se qualcuna di queste creature fugge, allora fuggirà anche l'Upierczi e tornerà per cercare vendetta.
UPIERZYCA
Termine in uso in Romania per indicare la controparte femminile dell'Upier.
UPIR
Vampiro trovato in Ucraina, noto per la sua smisurata fame di pesce.
UPYR
Un vampiro russo considerato estremamente dissoluto.
Inizia attaccando i bambini per poi continuare con i genitori.
Ha un bell'aspetto umano perchè come gli Upir e gli Upier, si leva durante il giorno e riposa la notte.
USTREL
Un vampiro bulgaro che caccia solo bestiame.
Si crede lo spirito di un bambino non battezzato morto di recente.
UTUKKU
Uno spirito vampiro babilonese, qualche volta visto come demone.
Generalmente visto come lo spirito di un morto che ritorna dalla tomba per motivi sconosciuti.
VAMPIR
Termine bulgaro per indicare il vampiro.
VAMPIROVIC
Secondo la tradizione gitana questi esseri sono i figli di un vampiro (Mulo) e di un'umana
VARACOLACI
Un vampiro rumeno che si situa tra i più potenti tra i non morti.
Si crede che possa causare le eclissi sia lunari che solari.
Potrebbe apparire come un pallido umano dalla pelle asciutta.
Possono viaggiare su un filo astrale, con lo slancio di mezzanotte, movendosi fin dove possono finchè il filo non si spezza.
VARKOLAKA
Tipo di vampiro albanese vampiro nato dall'anima inquieta di un condannato a morte che poi infestava il luogo della propria morte succhiando il sangue a tutti coloro che vi passavano.
Anime erranti legate alla terra che potevano essere scacciate soltanto con precisi rituali o dall'uso della croce.
VORVOLAKA
Il Vorvolaka è lo spirito di un lupo che rivive in un essere umano defunto, questa creatura poi succhia la forza vitale, non esclusivamente il sangue ma anche l'energia.
Si tratta quindi prevalentemente di un vampiro psichico, che lascia le vittime prostrate e debolissime, completamente prive di forze.
Il Vorvolaka è un vampiro la cui leggenda è tipica della Grecia si parla di questa leggenda nel film "Il vampiro dell'isola" (vedi scheda film)
VETALA
Sono Vampiri prodotti da spiriti che animano i cadaveri e stanno a testa in giù dagli alberi.
VLOKOSLAK
Sono vampiri serbi detti anche Mulos.
Di solito appaiono come persone vestite di bianco, attivi giorno e notte e possono assumere la forma di un cavallo o di una pecora.
Mangiano le loro vittime e bevono il loro sangue.
Possono essere uccisi tagliando via i loro alluci o infilando un chiodo attraverso il loro collo.
VOLKODALAK
Una specie di vampiro trovato in Slovenia collegato in qualche modo a varie leggende dei lupi mannari.
VOURDALAK
Un vampiro russo, considerato nel folklore come una donna bellissima ma crudele.
VRYCOLAKAS O BURCULACAS
Vampiri Greci, i cui corpi non si decompongono ma la cui pelle si tende come quella di un tamburo, urlando lanciano delle invocazioni come di persone sepolte vive, ma guai a rispondere!!!
Possono uscire dalla propria tomba non solo di notte ma anche a mezzogiorno e le loro tombe si riconoscono nella notte perché emettono un leggero bagliore.
VRYKOLAKAS
Una specie di creatura trovata nelle regioni adriatica e egea.
E' creata da varie situazioni tra cui una condotta di vita immorale.
Viaggia nell'oscurità e bussa alle porte, chiamando il nome di qualcuno all'interno, se la persona risponde la sua vita finirà poco dopo.
VRYKOLATIOS
Una specie di vampiro trovato sull'isola di Santorini.
Sono descritti come spiriti maligni che banchettano sui viventi.
VUKODLAK
Sono Vampiri della Dalmazia e dell'Albania, invece di urlare fanno un frastuono terrificante nelle case.
WENDIGO
E' un vampiro delle leggende dei nativi nord americani è ritratto come un demone dal lungo naso di cui si serviva per succhiare sangue e cervello alle proprie vittime estraendolo dalle orecchie.
WIESZCZ
Dalla tradizione della Bulgaria nasce questo vampiro assolutamente inoffensivo per l'essere umano ma flagello del bestiame.
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Un mostro cannibale che secondo la mitologia dimora in Australia.
Le sue vittime sono prevalentmente donne la sua altrettanto malvagia consorte è Kurriwilban.
YAMA-UBA
Secondo le tradizioni folkloristiche giapponesi si tratta di spiriti di montagna che nella loro forma più malvagia si manifestano con la bocca sulla fronte ed i capelli in serpenti catturano i bambini si cibano delle loro carni e bevono il loro sangue.
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Una figura vampirica trovata in Moldavia.
Prende la forma di una fiamma e entra nella stanza di una giovane o di una vedova. una volta all'interno la fiamma diventa un uomo che la seduce.
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